Gli ambienti umidi presenti nel Parco del Torre e del Malina si concentrano principalmente lungo la Roggia Cividina, che è caratterizzata dalla presenza costante di acqua durante tutto l’anno, salvo nei periodi in cui viene prosciugata per le operazioni di pulizia dell’alveo. Altre zone umide sono localizzate in alcuni tratti dei Torrenti Torre, Malina, Ellero e Grivò, dove si formano specchi d’acqua temporanei lungo l’alveo.
Le zone umide rivestono un ruolo ecologico molto importante poiché sono in grado di assorbire e immagazzinare carbonio, mitigano le emissioni di gas serra e gli impatti dei cambiamenti climatici. Hanno inoltre due importanti funzioni riducono la possibilità di inondazioni e rappresentano delle riserve d’acqua nei periodi di aridità. Questi ambienti sono anche degli ecosistemi fragili e dei veri e propri scrigni di biodiversità poiché ospitano moltissime specie, che spesso in questi habitat si riproducono.
Si calcola che dal 1970 ad oggi siano andate perse circa il 35% delle zone umide al mondo. La perdita di questi ambienti è avvenuta in tempi relativamente recenti anche nel Comune di Remanzacco ed è dovuta principalmente ai riordini fondiari e all’urbanizzazione diffusa. Le zone umide rappresentano i siti riproduttivi di moltissime specie tra cui gli anfibi e la loro progressiva rarefazione ha fatto sì che nei territori del Parco Comunale queste specie si siano via via concentrate solo lungo i principali corsi d’acqua presenti sul territorio. La tutela dei siti riproduttivi e la creazione di nuove aree idonee alla riproduzione è particolarmente importante per questo gruppo di vertebrati, in quanto gli anfibi sono specie filopatriche, ovvero strettamente legate al sito riproduttivo d’origine. Questi animali, infatti, durante lo sviluppo larvale, subiscono un “imprinting olfattivo” che li lega stabilmente al luogo in cui sono nati e raggiunta la maturità sessuale essi vi tornano per riprodursi. La fedeltà ai siti riproduttivi d’origine li rende particolarmente vulnerabili a tutte le modifiche che possono alterare questi habitat. Pertanto la creazione di nuove zone umide che garantiscano a queste specie il completamento del ciclo riproduttivo, si rivela particolarmente importante per favorire la presenza di popolazioni stabili di anfibi nei territori del Parco Comunale. Per questo una delle principali azioni realizzate nel Parco del Torre e del Malina è la realizzazione di un’area umida a Nord del Comune di Remanzacco attualmente in fase di costruzione.