I corsi d’acqua del Comune di Remanzacco sono compresi nel bacino idrografico del Fiume Isonzo, e appartengono dal punto di vista della pesca e della gestione della fauna ittica al Collegio 13. Sono incluse nella zona A (zona che ricomprende tutte le acque al di sotto della ss 13, oltre ad alcune eccezioni) le acque del Fiume Natisone, a valle del ponte di Orsaria; e del torrente Ellero dall’innesto dello scolmatore dei laghetti di Campeglio a valle. Le rimanenti acque del Collegio 13 ricadono in zona B.

Nonostante la presenza di una ricca rete idrografica naturale superficiale, costituita dai Torrenti Torre, Malina, Ellero e Grivò, il regime torrentizio e i prolungati periodi di assenza di acque correnti in alveo ostacolano la continuità ecologica dei corsi d’acqua e la presenza costante di fauna ittica. Unico corso d’acqua a portata permanente è la Roggia Cividina. Per il resto, la presenza di fauna ittica è limitata ai momenti di piena e agli specchi d’acqua temporanei che si formano a tratti negli alvei. La Roggia Cividina costituisce quindi un importante serbatoio di specie ittiche, data la costante presenza di acqua indipendente dai fenomeni di piena, e pur trattandosi di canale non naturale, l’antichità della sua origine ne ha consolidato la funzione ecologica. Oltre a ciò, la distribuzione delle specie ittiche è fortemente influenzata da azioni di immissione prevalentemente a scopo di pesca. Per la stesura dell’elenco delle specie presenti nel territorio del Parco Comunale di Remanzacco si è fatto riferimento principalmente alla Carta Ittica prodotta dall’Ente Tutela Pesca e sue successive integrazioni ai rilievi. Essendo i corsi d’acqua citati a regime torrentizio e con prevalente scorrimento in subalveo, non sono presenti stazioni di campionamento nell’area di interesse. Per tale motivo vengono considerate le specie segnalate nelle stazioni limitrofe, in funzione delle esigenze ecologiche delle singole specie. Relativamente alla zonazione ittica, solamente il Torrente Ellero e il Malina sono classificati e ricadono nella categoria delle acque a tinca, scardola e triotto, le altre acque vengono classificate di scarso rilievo per la fauna ittica, artificiali o soggette ad asciutte.

Le specie segnalate e potenzialmente presenti nel territorio del Parco Comunale sono la trota fario, la trota marmorata e i loro ibridi, la trota iridea, il cavedano, il vairone, la sanguinerola, la tinca, la scardola, l’alborella, il naso, il barbo comune, il cobite comune, il cobite barbatello, il pesce gatto, il persico sole.