Questi percorsi naturalistici, si sviluppano, prevalentemente, seguendo le zone ripariali del torrente Malina.
Sono percorsi particolarmente adatti al cammino, alla corsa e alla mountain Bike.
Per salvaguardare l’ambiente naturale, è precluso l’utilizzo delle moto in queste zone.

 

“PERCORSO ARCHEOLOGICO”
Il percorso archeologico parte dalla chiesa parrocchiale di Remanzacco dedicata a San Giovanni Battista, dove è possibile ammirare la Pala di Giovanni Martini, per raggiungere attraverso la campagna i resti della chiesetta campestre intitolata a San Martino sull’argine sinistro del torrente Torre a circa 3 km da Remanzacco.
Sul sito archeologico si possono osservare i resti della fondazione della chiesetta. Due cartelloni descrittivi raccontano l’origine della chiesa ed il risultato della campagna di scavi svolta. Oltre alla fondazione della chiesetta è venuta alla luce una necropoli Longobarda.
Bellissimo, infine, il panorama che spazia verso l’argine del torrente Torre.

Scopri la mappa del percorso qui.


TROI DES CANAIIS“:

5,1 Km di percorso circolare, che inizia dal Parco Cibert, a lato della sede Alpini. Inizia in ambiente boscato, in cui si diramano altri sentieri, passa per la zona attrezzata de la “Busate”, zona, un tempo degradata, ed oggi zona verde dedicata ad area di ristoro e ad eventi culturali. Il percorso procede tra prati stabili di particolare interesse naturalistico, poi si giunge a Casali Magnis, dove si percorre, per un breve tratto, la pista ciclabile A13 Udine Stupizza. Proseguendo lungo l’argine ad ovest del torrente Malina, ci si reimmette sul percorso boscato percorso all’inizio, per ritornare al Parco Cibert. Questo è un percorso interessante in tutte le stagioni, non presenta difficoltà. Interessante dal punto di vista didattico, in quanto attraversa ambienti diversi, ricchi nella loro biodiversità.

Scopri la mappa del percorso qui.

 

“TROI DE MALINE”:

2,4 Km Dal Parco Cibert, passando per Casali Molino Cainero, per finire presso il campo sportivo di Orzano, subito dopo aver passato Casali Battiferro. Verso la sua parte finale, dai Casali Molino Cainero, si incontra la Roggia Cividina, che arricchisce il percorso con il suo deflusso lento e con interessanti scorci rurali. Chi volesse rientrare a Remanzacco utilizzando un percorso diverso, da Casali Molino Cainero, si può percorrere a destra, la “strada vecchia di Orzano”, sempre con percorso sterrato.

 

PERCORSO DEI CASALI PROPETTO:

1,2 Km ad anello. Da questa caratteristica località, si snoda il percorso che, iniziando da un interessante prato stabile che, in primavera e fino alla fine di giugno, da il meglio di sé, con una ricca fioritura di orchidee spontanee, passa in ambiente forestale in cui prevale il pioppo e il frassino, ma con presenze arboree ed arbustive particolari, dove le farnie, antichi alberi dominanti in epoca storica, cercano di riprendersi il loro antico territorio, assieme a piante più piccole come viburno e pungitopo. Da non perdere, verso marzo le distese verde brillante di aglio ursino. La zona è molto frequentata da numerosi mammiferi, come caprioli, cinghiali, volpi e tassi. I caprioli sono più visibili dalla primavera all’estate all’alba e verso il tramonto, gli altri sono prevalentemente notturni, ma lasciano le loro impronte sui sentieri umidi, dando così indicazione della loro intensa presenza.

 

PERCORSO DA CASALI PROPETTO A LOC. PASCUT:

2,7 Km di percorso prevalentemente boschivo, in cui vivono numerosissimi animali, tra cui diversi rapaci e molti picchi, che lasciano i loro caratteristici fori nei tronchi d’albero. Presenti anche diverse specie di anfibi, inoltre è stata rilevata anche la presenza del gatto selvatico. Arrivati in locolità Passcut, guardando verso nord si ammira il prato stabile più ampio del territorio, con un elevato valore ambientale, in cui, a fine inverno, all’alba, non è raro veder pascolare e correre i caprioli, mentre tutto l’anno, le lepri abitano la zona, protette dalle numerose siepi.